VIVA The Grand Gelinaz, Punk gastronomy with completely no boundaries.
Martedì 3 dicembre al ristorante VIVA al secondo piano di Eataly Smeraldo a Milano, la chef stellata Viviana Varese si è cimentata con le ricette dello Chef austriaco Lukas Mraz del ristorante Mraz & Sohn di Vienna.
Le matrici ricevute da Viviana Varese sono arrivate sotto forma opera artistica, interamente scritta e disegnata dallo chef che ha scelto gli ingredienti e dato solo qualche indicazione, per sfidare ancora di più la creatività dello chef destinatario. Nell’album sono presenti fogli bianchi, dove Viviana ha poi scritto le ricette che ha pensato interpretando a modo suo le indicazioni e la volontà dello chef mittente.
“Su 148 chef in tutto il mondo sono stata l’unica a non ricevere le matrici via email. Quando è arrivato il pacco ero super emozionata, un vero regalo per me da parte di Gelinaz! Poi l’ho aperto, ho visto l’album, i colori,i disegni, gli sticker, le frasi goliardiche. Un artista, ho pensato, non uno chef!”
Una vera e propria sfida, fatta solo di suggestioni e ingredienti.
La Chef ha portato nelle ricette ricevute da Lukas Mraz un tocco di italianità (gli agrumi, le mandorle di Noto, il Caciocavallo podolico) e di sé, utilizzando ingredienti a lei più vicini, come il palombo – pesce di mare (nota: chef è di Salerno) al posto del pesce gatto che è un pesce di acqua dolce e la pastina di lino nel cappuccino di caffè e funghi, per inserire nel menu “un primo piatto”. Ha comunque rispettato le indicazioni di base, utilizzando ingredienti a lei distanti come i crauti e il rafano e di derivazione orientale richiesti dallo chef, come il pepe di Sichuan e l’aceto di Chinkiang
8 i piatti interpretati con ironia e creatività da Viviana Varese che non ha tralasciato alcun dettaglio neanche nell’allestimento della serata: VIVA_GELINAZ
Le matrici di Viviana Varese sono invece state interpretate dallo Chef Claude Bosi del Bibendum Oyster Bar di Londra.