È il futuristico complesso residenziale di Monte Amiata a fare da sfondo alla Spring Summer ’18 di Salvatore Santoro, brand partenopeo riconosciuto per la maestria nel lavorare la pelle, traducendo materie prime di altissima qualità in capi dal taglio contemporaneo e inconfondibile.

Travi e pilastri in cemento armato e intonaci dalle tinte avorio lasciano spiccare i capi della collezione Uomo e Donna, dove tre focus concettuali raccontano un’unica storia, quella dell’eccellenza del Made in Italy.

“Ibrida” la parte del racconto che propone il materiale naturale accostato a tessuti tecnici, come il nylon e trattato con cere e procedimenti che conferiscono un sapore retrò ai capi. “Classy” i capi mano guanteria, con pellami morbidissimi che guardano ad un formale destrutturato e ripercorrono lo stile classico dei capispalla, da quelli in renna a quelli in pelle ovina, trattata come sempre con maestria. “Seventies” il piccolo tuffo che Salvatore Santoro propone negli anni 70, attraverso bikers e chiodo, con finiture e lavorazioni che ottengono effetto felpato, destroyed, crust o stone washed attraverso l’utilizzo di lavaggi speciali e cerature particolari.

La primavera estate 2018 si accende di note delicate e armoniose per la collezione femminile, che propone capi romantici glam-rock su pellami quali il camoscio e il daino tagliati al vivo, asimmetrici e leggerissimi.